Domenica 9 novembre alle 15:00 la Serie A accende i riflettori sul Dall’Ara per Bologna – Napoli, un grande classico del nostro calcio che promette spettacolo. Il Napoli di Antonio Conte, capolista con 22 punti dopo 10 giornate (7 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte), arriva da uno 0-0 europeo contro l’Eintracht che ha lasciato l’amaro in bocca, ma con una rosa profonda e la vetta da difendere.
Il Bologna di Vincenzo Italiano, quinto con 18 punti (5 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte), vive un ottimo momento: Orsolini è già a quota 5 reti e la squadra sogna l’Europa. Per prepararci, tuffiamoci nelle statistiche del confronto diretto, che raccontano un chiaro predominio azzurro, pur con un Bologna sempre insidioso tra le mura amiche.

Bilancio storico: Napoli in vantaggio, ma attenzione ai pareggi
In 38 partite complessive (dal 1929, quasi tutte in Serie A), il Napoli conduce con 21 vittorie (55,3%), contro le 10 del Bologna (26,3%) e 7 pareggi (18,4%). La superiorità partenopea è netta: 80 gol segnati contro 47 subiti (media di 2,11 reti a partita contro 1,24). La differenza reti di +33 conferma la maggiore incisività offensiva, soprattutto negli anni d’oro, dall’era Maradona allo scudetto del 2023.
Sul fronte delle reti complessive, l’89% delle sfide ha visto almeno due gol, mentre solo nel 10% dei casi il punteggio è rimasto molto basso: segno che lo spettacolo non manca, anche se non mancano pareggi senza reti (7 in totale, spesso 0-0 o 1-1).
Al Dall’Ara: su 19 confronti disputati a Bologna, il Napoli conta 8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Non un campo stregato, ma neppure semplice: l’ultima vittoria rossoblù risale al 2021 (2-0). Negli ultimi cinque incroci in trasferta, però, gli azzurri hanno ottenuto 3 successi, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 7 gol segnati e 5 subiti.
Serie recente: le ultime due sfide sono terminate in parità e con pochi gol. Negli ultimi cinque confronti diretti, il Napoli ha collezionato 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta (8-4 il computo reti). All’andata dello scorso campionato (2024/25), successo azzurro per 2-0 al “Maradona” con gol di Lukaku e Politano. In sintesi: il Napoli vince il 55% delle volte, ma il Bologna sa rendersi pericoloso in casa, dove quattro gare su dieci superano i due gol totali.

Stato di forma: Bologna in ascesa, Napoli in cerca di riscatto
Analizzando le ultime sei gare, entrambe le squadre presentano un rendimento medio. Il Bologna è in un ottimo stato di forma: due pareggi e quattro vittorie nelle ultime giornate di campionato (16 gol fatti, 8 subiti). La media è di 1,46 reti a partita, con un buon 46% di gare con almeno tre gol. Ultimi risultati: 3-1 col Parma, 0-0 col Torino e 2-2 con la Fiorentina. In Europa League ha raccolto 4 punti (1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta) con 3 reti segnate e altrettante subite.
Il Napoli, invece, alterna prestazioni solide a partite sottotono: due “X”, due vittorie e due sconfitte nelle ultime sei uscite. In generale, 11 successi su 19 gare complessive e una media di 1,63 gol a partita. Tuttavia, gli ultimi 0-0 contro Eintracht e Como pesano sul morale. In Champions League il percorso è simile (4 punti, differenza reti negativa). Nelle gare fuori casa, i partenopei segnano in media oltre un gol a incontro, ma con alternanza di risultati.
Bologna – Napoli: dati principali
- Gol e porte inviolate: Bologna 19 gol fatti e 11 subiti in 13 partite (31% di gare senza subire reti); Napoli 31 gol segnati e 23 incassati in 19 incontri (32% gare a porta inviolata). Gol da entrambe le squadre nel 58% delle partite del Napoli e nel 46% di quelle del Bologna.
- Possesso e tiri: Napoli 54,9% medio di possesso palla, Bologna 57,6%. Gli azzurri calano più corner (6,2 a gara contro 5,4).
- Disciplina: Bologna più aggressivo (2,4 ammonizioni a partita, 0,08 espulsioni), Napoli più pulito (1 ammonizione e 0,1 espulsioni in media).
- Primo tempo: Napoli avanti nel 42% dei casi (8 su 19), Bologna nel 38% (5 su 13). Primo tempo con almeno un gol nel 74% delle partite del Napoli. Nei confronti diretti, la prima frazione è spesso equilibrata, ma nella ripresa gli azzurri aumentano il ritmo.
Classifica: Napoli in vetta, Bologna in corsa per l’Europa
Dopo dieci giornate, il Napoli è primo con 22 punti e differenza reti di +8, mentre il Bologna segue a quota 18 con lo stesso margine reti. Quattro punti di distacco separano le due formazioni, ma la sfida si annuncia aperta. In campo europeo, entrambe le squadre hanno raccolto finora 4 punti e occupano posizioni simili nei rispettivi gironi.

Analisi Tattica: cosa attendersi al Dall’Ara
Il Bologna di Italiano predilige un calcio offensivo, con pressing alto e grande lavoro sulle fasce, dove Orsolini è spesso decisivo. La squadra produce in media oltre nove calci d’angolo a partita e le sfide con il Napoli offrono mediamente più di tre gol complessivi.
Conte punterà sull’equilibrio di Anguissa e Lobotka in mezzo al campo (possesso medio 57%), con Højlund a dare profondità e Politano pronto a servire cross e tiri dalla distanza. In difesa, la coppia Rrahmani-Buongiorno offre solidità, ma servirà attenzione contro giocatori rapidi come Castro o Bernardeschi, qualora trovi spazio.
La previsione statistica parla chiaro: partita aperta con forte probabilità di più di due gol complessivi. Il Napoli è favorito (55% di successi nei precedenti), ma il pareggio resta possibile. Dal punto di vista degli azzurri, i numeri spronano all’ottimismo: 21 vittorie nella storia, primato in classifica e motivazioni altissime dopo i pareggi europei. Al Dall’Ara servirà ritrovare brillantezza e concretezza: è il momento di mostrare ancora una volta la forza della capolista.