Sessantacinque anni dopo la firma del primo storico accordo, avvenuta il 3 maggio 1960, Napoli e Kagoshima rinnovano il loro legame di amicizia e cooperazione. Con la sottoscrizione di una Lettera di Intenti, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il sindaco di Kagoshima Shimozuru Takao hanno ufficialmente avviato il percorso che porterà al rinnovo del Gemellaggio, da formalizzare al termine delle procedure previste dai rispettivi ordinamenti.
Il nuovo accordo rappresenta molto più di un gesto simbolico: è la conferma di una relazione profonda che, nonostante la distanza geografica, unisce due città accomunate da valori, visione e spirito di apertura. Napoli, crocevia culturale del Mediterraneo, e Kagoshima, città giapponese dove convivono tradizione e innovazione, si impegnano a intensificare la collaborazione in settori strategici come educazione, economia, cultura, arte e turismo.
L’obiettivo è creare nuove opportunità per le rispettive comunità, promuovendo iniziative comuni capaci di valorizzare le eccellenze locali e di favorire il dialogo tra giovani, istituzioni e imprese. Il Gemellaggio rinnovato si propone così come un ponte tra due mondi, in grado di coniugare identità e futuro, radici e prospettive globali.
Con questa intesa, Napoli e Kagoshima ribadiscono che la cooperazione tra città può diventare una risorsa preziosa per affrontare le sfide comuni del nostro tempo, promuovendo la pace, la conoscenza reciproca e uno sviluppo sostenibile.
“Il Gemellaggio con Kagoshima – sottolineano dall’Amministrazione comunale – è una pagina significativa della storia di Napoli. Oggi lo rinnoviamo con lo stesso spirito di amicizia, ma con una visione moderna: costruire ponti tra culture, favorire scambi tra giovani, imprese e istituzioni. È un segnale concreto di apertura internazionale e di cooperazione per affrontare insieme le sfide globali”.
